Affanno e Reflusso Gastroesofageo: Una Relazione Nascosta

L’affanno, noto anche come dispnea, è una sensazione di difficoltà respiratoria che può influire significativamente sulla qualità della vita di chi ne soffre. Spesso, l’affanno è associato a problemi di natura psicologica come l’ansia, o respiratori come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o le malattie cardiache. Tuttavia, c’è una connessione meno conosciuta ma altrettanto importante tra l’affanno e il reflusso gastroesofageo (GERD).

Cosa è il Reflusso Gastroesofageo (GERD)?

Il reflusso gastroesofageo è una condizione in cui i contenuti acidi dello stomaco ritornano nell’esofago. Questo può causare sintomi come bruciore di stomaco, rigurgito acido e dolore al petto. Ma il GERD può anche avere sintomi meno evidenti, tra cui tosse cronica, raucedine e, sorprendentemente, l’affanno.

Il Collegamento tra Affanno e GERD

L’affanno può verificarsi in seguito al GERD a causa di vari meccanismi. Ecco come queste due condizioni sono collegate:

Irritazione dell’Esofago: Quando il contenuto acido dello stomaco refluisce nell’esofago, può causare irritazione e infiammazione dell’area. Questo può portare a una sensazione di costrizione o irritazione nella gola, che può essere erroneamente interpretata come affanno.

Aspirazione di Acido: In alcuni casi, il reflusso acido può salire fino alle vie aeree, irritando i polmoni e causando tosse e difficoltà respiratorie.

Spasmi dell’Esofago: Il reflusso gastroesofageo può causare spasmi nell’esofago, che possono rendere la deglutizione difficile e provocare sensazioni di affanno.

Posizione Supina: Molte persone sperimentano sintomi di GERD quando sono sdraiate. Questo può causare un peggioramento dei sintomi durante il sonno, causando affanno notturno.

Gestione e Trattamento:

Se sospetti una connessione tra il tuo affanno e il reflusso gastroesofageo, è importante consultare un medico per una valutazione accurata. Il trattamento dell’affanno associato al GERD di solito comporta la gestione del GERD stesso. Ecco alcune misure che possono aiutare:

  1. Cambiamenti nella Dieta: Riduci il consumo di cibi piccanti, grassi, cioccolato, caffè e alcol, che possono scatenare il reflusso acido. Mangia pasti più piccoli e più frequenti.
  2. Sollevare la Testa del Letto: Dormire con la testa del letto sollevata di alcuni centimetri può aiutare a prevenire il reflusso notturno.
  3. Fare esercizi respiratori: estremamente utili per mantenere l’elasticità dei muscoli respiratori, soprattutto il diaframma sotto il quale poggia proprio lo stomaco.
  4. Farmaci: Il tuo medico potrebbe prescrivere farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco o per migliorare la motilità dell’esofago.
  5. Cambiamenti nello Stile di Vita: Perdere peso, smettere di fumare e ridurre lo stress possono contribuire a migliorare i sintomi.
  6. Chirurgia: In casi gravi o quando il trattamento conservativo non è efficace, il medico potrebbe raccomandare la chirurgia per prevenire il reflusso.

Conclusioni:

La relazione tra l’affanno e il reflusso gastroesofageo è spesso trascurata, ma può essere significativa. È importante consultare un medico se sospetti che il GERD stia contribuendo ai tuoi sintomi di affanno, ma allo stesso tempo è fondamentale lavorare tramite un approccio preventivo. Una gestione adeguata del GERD può migliorare notevolmente la qualità della vita e aiutarti a respirare più facilmente.

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